sabato 12 maggio 2012

Facebook: patologie digitali e categorie di utenti


Come ampiamente discusso nella premessa in relazione al concetto di patologia, verranno  di seguito presentati i diversi tipi di categorie di utenti e le loro caratteristiche:
- moralizzatori retorici: sono coloro che scrivono frasi ad effetto che si rivelano delle totali banalità ed ovvietà verso le quali è pressoché impossibile non essere d'accordo. Queste frasi spesso sfociano in immancabili e del tutto superflue “lezioni di vita”, dispensando consigli e aneddoti dalle velature melodrammatiche e lacrimevoli, esperienze di vita vissuta come fossero eventi unici capitati soltanto a loro quando invece sono semplici e ordinari avvenimenti che costellano le vite di ogni individuo. Tali soggetti si lanciano anche nella dichiarazione pubblica dei loro stati d'animo, comunicando ad esempio qualora fossero molto felici, oppure quando si sentono tristi e abbattuti, o ancora quando ostentano un forzato sarcasmo, come se tale condizione emotiva potesse in un certo qual modo colpire il lettore facendolo sentire disarmato d'innanzi al caratteraccio del soggetto.
Il risvolto psicologico mette in luce una evidente necessità di ricevere attenzioni ed i loro status sempliciotti dimostrano o una carenza d'affetto materiale oppure l'esigenza di essere lodati e ricoperti di premure dai loro seguaci virtuali. L'aspetto triste e al contempo bizzarro è che se lo status pubblicato non riceve un adeguato ed alto numero di “mi piace” esso verrà cancellato dalla bacheca del soggetto, corroborando così la tesi della disperata ricerca di attenzioni e anche del monitoraggio che il soggetto fa riguardo il proprio status: ovvero, una volta pubblicato, esso viene costantemente controllato per accertarsi di quante persone l'hanno letto ed eventualmente commentato.
Per es.: “Bisogna stare attenti a dare fiducia alle persone perché altrimenti rischi di ricevere delusioni”
È colpa mia se ho il coraggio di essere me stesso?”
L'amore è tanto bello ma può darti anche tanto dolore”
Un rapporto d'amicizia o d'amore dovrebbe essere sempre basato sulla sincerità, ma purtroppo non sempre è così”
Ogni scelta ha delle conseguenze e indietro non si torna”
Attenzione: non rompetemi le palle perché oggi mi girano!”
Evviva! Finalmente le cose cominciano ad andare per il verso giusto :-)”

- informatori istantanei: sono coloro i quali pescano notizie d'ultim'ora da internet o le apprendono da un qualsiasi altro mezzo di informazione per poi riportarle come loro status ma in modo incompleto, inducendo i lettori ad andarsi a leggere la notizia per intero. Tale comportamento consente a questi soggetti di essere visti come portatori unici di verità, come oracoli, come privilegiati che prima di chiunque altro possiedono le conoscenze su determinate notizie ancora scarsamente conosciute. Accade anche che questi soggetti si ritrovano sovente a commentare in tempo reale fatti ed avvenimenti che si verificano in particolar modo in televisione, come può essere un film od un programma molto conosciuto e nazionalpopolare: in tal caso, avviene una pubblicazione forsennata di status e commenti sull'evento che si sta verificando il quale risulta pressoché superfluo, sia dal punto di vista qualitativo dei commenti medesimi e sia per l'azione in se, poiché la critica e l'analisi di quei determinati eventi mediatici saranno fatte in seguito da esperti della materia in altri contesti ufficiali e non di certo su di un social network.
La cosa curiosa è che queste persone non necessariamente hanno la nomea di essere ben informate e neppure hanno la reputazione di essere molto acculturate. Spesso questo interesse istantaneo nel riportare notizie è dettato dall'implicazione mentale di ritenere di poter essere i primi a divulgare la notizia, ricavandone così una cospicua dose di attenzioni. Inoltre, non tutte le notizie vengono da essi riportate, bensì solo quelle che hanno più probabilità di divenire in breve molto popolari e facilmente accessibili e commentabili.


- pressapochisti semantici: sono coloro i quali, sulla stessa riga dei moralizzatori retorici, riportano status totalmente ovvi e scontati ma che ricevono una quantità inverosimile di “mi piace”. Per questi soggetti è sufficiente scrivere anche solo “ciao” per ricevere una mole di attenzioni del tutto ingiustificata, poiché il significato vuoto e scontato delle loro parole non ammetterebbe un simile consenso. Le frasi riportate appaiono talmente elementari, evidenti, lapalissiane e palesi da annullare così il reale senso semantico insito in esse. Non vi è alcuna spiegazione sensata dei 75 “mi piace” allo status “Oggi piove e mi sono dimenticato l'ombrello a casa. CHE SFIGA!”. Vista l'imbarazzante ovvietà della frase, essa non meriterebbe neppure d'essere considerata, ma l'abilità inferenziale di questi soggetti risiede proprio nella dichiarazione di frasi semplici che riportano avvenimenti talmente ordinari e probabilistici che è praticamente impossibile che almeno una persona fra i loro amici non sia mai stata vittima del medesimo evento.

- celebratori free-lance: sono coloro i quali colgono l'occasione di commemorare la dipartita di un personaggio famoso celebrandone le gesta e lodandone l'operato, proclamando le loro vestigia ed esaltandone la figura. Spesso tali persone non hanno mai davvero apprezzato i personaggi vittime dei loro encomi, a volte addirittura neppure ne conoscevano l'esistenza e pertanto questo loro comportamento dimostra tutta la loro pochezza conoscitiva sul defunto nonché una loro scarsa emotività d'innanzi a fatti del genere. La sola ragione sensata che spieghi questi slanci di prostrazione verso i vip deceduti risiede solo nella volontà di dimostrarsi informati e di essere al corrente dei fatti. La dimostrazione materiale della loro commiserazione fasulla la si ritrova in status al limite della mediocrità del tipo “riposerai per sempre nei nostri cuori” oppure “ora sei a cantare con gli angeli” (nel caso il defunto sia un cantante) o ancora “eri e rimarrai sempre un grande” e altre idiozie simili, spesso e volentieri accompagnando allo status un video pescato da YouTube, probabilmente il più banale e retorico che si potesse scegliere, nel quale il defunto dà prova di ciò per cui è diventato famoso: si tratta quindi della solita canzone, della solita battuta, del solito sketch, della solita performance, della solita dichiarazione etc.

- tronisti mancati: sono coloro i quali ostentano talora in modo piuttosto violento la loro evidente beltà propinando foto ritraenti i loro corpi pressoché ignudi o incantevoli primi piani palesemente photoshoppati. Questi personaggi si identificano nella versione maschile nel tipico bonazzo palestrato in slip al mare e nella versione femminile nella tipica stangona gnocca che si cimenta in atteggiamenti da zoccola mentre si struscia abbarbicata a un palo da lap dance in discoteca. Non di rado tali prototipi corrispondono a modelli/e reali o a ballerini/e reali così come si può trattare solamente di ragazzini e ragazzine particolarmente attraenti e seducenti; resta in ogni caso il fatto che questi soggetti provano gusto o piacere nel mostrarsi in situazioni non del tutto ordinarie nel modo più disinibito possibile e dimostrando al contempo naturalezza e disinvoltura. I rispettivi amici si sentiranno così indotti a lasciare immancabili commenti mielosi e diabetici su quanto sono belli/e e carini/e e di quanto vorrebbero essere in loro compagnia al mare o in discoteca. I soggetti, dal canto loro, si sentono chiaramente esaltati da così tante attenzioni e complimenti, talvolta montandosi la testa e traendo gusto e piacere dall'evidente invidia scaturita dal loro manipolo di fans. Tali soggetti sono assolutamente consapevoli della loro bellezza e dell'effetto che essa può indurre agli occhi degli altri e per questo motivo essi si aspettano numerosi e lodevoli commenti alle loro foto o ai loro status. L'aspettativa di un alto numero di attenzioni rinforza la loro autostima e li incoraggia a proseguire nella pubblicazione di nuove foto compromettenti.
Una particolare parentesi deve essere aperta sugli status di questi soggetti, poiché non è infrequente che essi si presentino scritti in modo grammaticalmente e sintatticamente corretto o che presentino commenti e pensieri tutto sommato sensati. Questo aspetto dimostra sia l'eccezione alla regola del “tutto corpo e niente cervello” e sia il duplice vantaggio di possedere un cervello funzionante accompagnato ad un corpo di tutto rispetto e tale aspetto da un lato amplifica l'attrazione nei riguardi dei fans che si ritrovano ad ammirare una persona bella e intelligente e dall'altro respinge coloro i quali vorrebbero mettere in pratica tattiche di abbordaggio sessuale ma che si sentono disarmati dal presunto acume perpetrato dai soggetti in questione.

- meta-utenti: sono coloro i quali, nonostante dimostrino un comportamento apparentemente normale, sono caratterizzati da atteggiamenti peculiari che li contraddistinguono solo in determinate circostanze. Tali comportamenti si riscontrano principalmente nel contenuto dei loro status. Possono essere individuate le seguenti categorie di meta-utenti:
- millantatori politici: sono coloro i quali non perdono occasione per commentare ogni tipo di avvenimento con un retrogusto politico, inneggiando o maledicendo il governo in carica o determinati ideali di un certo partito o movimento politico. Per questi utenti, tutto è spiegabile politicamente e qualsivoglia fatto possiede un risvolto dalle venature politico/amministrative. Spesso e volentieri si fanno portavoce del loro partito di riferimento pur non facendone parte o si lanciano in virtuosi aneddoti stucchevoli nei quali è insita la risposta e il rimedio a qualsivoglia problema sociale.
- gitanti tempestivi: sono coloro i quali ci tengono a divulgare con estrema solerzia e precisione i luoghi nei quali si trovano e in compagnia di chi, spesso accompagnando l'informazione da un immancabile commento utile a far capire al lettore il motivo della permanenza in quel luogo. Questi utenti provano un evidente piacere ad informare gli amici su tutti i luoghi da loro visitati con grande scrupolosità e tempestività, a volte arrivando persino ad indicare luoghi del tutto superflui come ad esempio “casa mia” oppure “a letto” oppure “presso Autostrada A13” etc. L'informazione sul luogo in cui ci si trova procura un certo grado di autostima da parte di questi soggetti i quali si possono sentire esaltati o compiaciuti dal comunicare il tipo di luogo in cui si trovano, soprattutto qualora il luogo si riveli particolarmente popolare o alla moda: in tal caso, all'informazione relativa al luogo di permanenza corrisponderà un'alta quantità di “mi piace” e di commenti lasciati dagli amici.
Della medesima categoria fanno parte i cosiddetti fotografi tempestivi i quali, anziché tenere aggiornati gli amici suoi luoghi visitati, pubblicano con assiduità delle fotografie ritraenti situazioni curiose o particolari, pubblicando lo scatto presumibilmente un attimo dopo il reale avvenimento dello stesso.
- neoilluministi: sono coloro i quali ostentano un comportamento scettico e diffidente per tutto ciò che riguarda l'emotività e la sensibilità, in particolare sull'amore e sulla fede. Immancabili sono i loro pragmatici commenti sull'inesistenza del vero amore e sulla caducità dei sentimenti in generale, così come sono frequenti le loro dichiarazioni sull'infondatezza dell'esistenza di Dio o di qualsivoglia forma o entità superiore all'uomo. Questi soggetti si dimostrano realisti, eccessivamente concreti, disillusi da tutto ciò che non è spiegabile razionalmente o scientificamente. Credono fermamente invece nei valori concreti derivati dalla compagnia dei propri amici, dai benefici ottenibili dal denaro (numerosi sono i post che narrano delle loro scorribande nei più disparati negozi per uno shopping sfrenato), così come esaltano il piacere che può infondere lo sport o qualsiasi altro tipo di attività ludica.
- promotori gaudenti: sono coloro i quali dedicano buona parte dei loro status e dei loro post ad ogni tipo di serata nei locali più disparati, senza necessariamente lavorarvi. Essi utilizzano il proprio profilo essenzialmente per condurre un'attività pubblicitaria inerente alla serata festaiola prossima ventura al fine di poter attirare potenziali avventori e più clienti possibili, mettendo in atto le abituali strategie di marketing utili a vendere al meglio un determinato prodotto. Le attività di promozione inscenate da questi soggetti sono in gran parte rivolte alle serate discotecare e solo in minima parte ad altri tipi di locali. Il giorno successivo, questi soggetti si dilettano nella stesura di post nei quali danno prova di tutto il divertimento di cui hanno goduto loro stessi e tutti i partecipanti all'evento, talvolta corredando tutto ciò da tragiche foto ricordo della serata.
Di questa categoria possiamo addirittura individuare altre due sotto-categorie: vi sono gli smemorati artefatti, ovvero coloro che il giorno successivo all'evento trasgressivo danno prova della totale disinibizione che li ha travolti, e che ha causato loro gravi danni alla memoria a breve e a lungo termine, facendo finta di non ricordare ciò che è successo o postando degli status volutamente dislessici per attestare i presunti danni causati dall'alcool; possiamo poi individuare gli invasati fotografici, ovvero coloro che durante la serata o durante l'evento non perdono occasione per farsi fotografare assieme ai propri amici oppure mentre danno spettacolo della loro goliardia durante il ballo o mentre sorseggiano sornioni tre o quattro drink contemporaneamente. Tali soggetti si premurano il giorno successivo l'evento di sostituire la propria foto profilo con una delle fotografie della serata passata, possibilmente quella in cui si è venuti meglio oppure quella in cui si è in compagnia di un/a amico/a particolarmente carino/a o ancora meglio se in compagnia di un/a ballerino/a.
- intellettuali fortuiti: sono coloro i quali si ritrovano sovente a scrivere status dove dispensano presunta saggezza, arguta avvedutezza, acuto buonsenso e plausibile oculatezza su qualsivoglia argomento, anche se spesso si ritrovano a rilasciare dichiarazioni su accadimenti del tutto futili ed ordinari. Questi soggetti si cimentano anche nel procurarsi aneddoti, massime, aforismi e motti di personaggi illustri di qualunque campo della cultura, mostrando così un'ostentata esibizione della loro presunta e discutibile sapienza. A dimostrazione del loro sapere tali soggetti hanno l'accortezza di scrivere i loro status in modo grammaticalmente corretto, senza commettere errori di nessun tipo, rispettando la punteggiatura e mettendo addirittura le maiuscole.
- profili olografici: sono coloro i quali, nonostante possiedano un profilo personale, non danno alcun segno di vita, testimoniato dall'assenza di post o di commenti e, in alcuni casi, senza comparire mai online. Questi profili sono presenti ma è come se non lo fossero, simboleggiano una sorta di ombra, di rappresentazione fittizia di un'entità che sembra esserci solo in apparenza. Tuttavia, essi possiedono un numero di amici spesso molto elevato, segno che, in fin dei conti, possiedono una minima attività, benché impercettibile. Spesso fanno parte della medesima categoria anche i cosiddetti profili falsi, ovvero profili palesemente fasulli e riconoscibili per via di fotografie che teoricamente dovrebbero raffigurare il proprietario del profilo ma che in pratica si rivelano immagini ritraenti o personaggi famosi oppure modelli e modelle. Sovente l'attività di questi profili si attesta a zero, come nel caso dei profili olografici, oppure si limita ad una minima ed indispensabile partecipazione.

1 commento:

  1. CIAO!!
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    ……..ഢ•./¸.✿
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    …..ഐ√•*´¨¯¨¯✿
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    TI LASCIO UN SALUTONE!!

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